LA MIA STORIA

Mi chiamo Pasquale Porpora, sono nato a Matera il 5 Giugno 1968.
La mia numerosa famiglia non aveva la possibilità di mantenermi, quindi a soli tredici anni sono andato a lavorare come praticante presso un negozio di parrucchiere del mio paese, Miglionico, ma per ben due anni non ho preso retribuzione.
A quindici anni sono andato a Roma, con la speranza di trovare un lavoro che mi consentisse almeno di vivere decentemente. Ho preparato una piccola borsa e, facendo l'autostop sulla Napoli-Roma, sono arrivato in questa grande città a me sconosciuta.

Non sapevo dove dormire, allora ho approfittato di una macchina abbandonata. Per tre lunghi anni ho dormito lì. Una mattina, con i miei pochi spiccioli, ho comprato un giornale: "Porta Portese". Ho letto i vari annunci riguardanti il mio lavoro e finalmente ho ottenuto un colloquio in un salone di parrucchiere nei pressi di piazza Navona.
Dopo un anno anche da qui sono andato via, senza mai essere retribuito, perché il titolare non era soddisfatto del mio lavoro. Dopo quindici giorni ho trovato un altro posto, sempre in centro, in via della Croce. Qui sono rimasto sette anni, il io unico compenso erano le mance dei clienti con le quali però ho potuto prendere una casa in subaffitto: avevo solo un lettino, dove dormivo quando riuscivo a racimolare i soldi necessari per pagare.

Un giorno un mio conoscente mi disse che vendevano un locale commerciale di 50mq, in zona Boccea. Andai a vederlo, ma il proprietario voleva giustamente delle garanzie che io non potevo dargli. Nel dicembre del 1993, forse impietosito dalla mia storia, mi chiamò proponendomi di fare delle cambiali da 1.600.000 lire al mese per prendere il negozio.
Accettai volentieri e a gennaio del 1994 ho aperto l'attività.
Finalmente avevo un negozio tutto mio!

Non è stato facile iniziare da solo, senza nessun aiuto; dopo due anni di duro lavoro le cose andavano bene e con il tempo ho potuto assumere del personale, ben dieci collaboratori. Sono riuscito ad ingrandire il locale a 110mq e con quattro vetrine su strada.
Nel 1998 arriva anche l'amore di una donna fantastica, Alessandra. La sua straordinaria famiglia mi ha dato l'affetto che non ho mai avuto. Nel 2000, sempre più innamorati, ci sposiamo, e nel 2002 nasce il mio fiore, Margherita.

Apprezzo la vita ogni giorni di più e nonostante tutto non cambiarei nulla del mio passato, il mio futuro lo voglio vivere attimo per attimo.

Pasquale Porpora.